L'attuale Torre dell'Orologio di Faenza è la fedele ricostruzione dell'originale torre seicentesca (1606-7) rasa al suolo dai tedeschi in ritirata durante la seconda guerra mondiale. L'unica parte originale è la statua in marmo di carrara della Madonna con Bambino di Francesco Scala (visibile nella nicchia sotto l'orologio) che fu ritrovata fra le macerie.
Faenza
"Una grossa torre barocca: dietro la ringhiera una lampada accesa: appare sulla piazza al capo di una lunga contrada dove tutti i palazzi sono rossi e tutti hanno una ringhiera corrosa: (le contrade alle svolte sono deserte). Qualche matrona piena di fascino. Nell'aria si accumula qualche cosa di danzante. Ascolto: la grossa torre barocca ora accesa mette nell'aria un senso di liberazione. L'occhio dell'orologio trasparente in alto appare che illumina la sera, le freccie dorate: una piccola madonna bianca si distingue già dietro la ringhiera colla piccola lucerna corrosa accesa: E già la grossa torre barocca è vuota e si vede che porta illuminati i simboli del tempo e della fede.
(Tratto dai Canti orfici di Dino Campana)
Monday, August 28, 2006
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